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Candidarsi con successo: i migliori consigli e suggerimenti

Lasciare che dei professionisti cerchino per te, redigere il curriculum, preparare il colloquio e iniziare il nuovo lavoro con piena fiducia in te stesso: qui trovi basi importanti e consigli di esperti.

Cercare lavoro

Curriculum vitae

Colloquio

Periodo di prova

Hai un colloquio per un nuovo lavoro?
Molto bene!

Questo significa che il tuo curriculum vitae è stato convincente e che ora sei nella rosa di candidati più ristretta. Congratulazioni!

Non ci sono risposte preconfezionate alle domande del colloquio. Ma una buona preparazione è la chiave di tutto. Ti sveliamo quello che il datore di lavoro vuole scoprire e come puoi preparare le tue risposte.

Le regole d’oro di base

Assumi un atteggiamento positivo e sorridi.

La professionalità è importante! Pertanto non lamentarti mai del precedente datore di lavoro e non perdere il tuo contegno anche se un argomento o una domanda suscita in te emozioni negative.

Preparati alle classiche domande e sii consapevole di ciò che cerchi e di ciò che offri.

Mostra interesse; in ogni caso, prepara anche delle domande da fare al datore di lavoro.

21 classiche domande da colloquio e come si risponde

Che tu abbia il colloquio tra qualche giorno o che tu stia pensando al tuo prossimo lavoro, prenditi un po’ di tempo, ne vale la pena.

Rileggi le domande e i suggerimenti e formula delle risposte. Potrai quindi andare al colloquio rilassato e sicuro di te, mostrando quello che vuoi e perché sei la scelta perfetta per il posto in questione.

Domande

Mi descriva brevemente la sua carriera professionale.

Fallo con precisione. Cita in modo conciso e pertinente i dati e le posizioni rilevanti per illustrare in modo comprensibile il tuo percorso professionale. Evita i dettagli e mantieni un atteggiamento obiettivo e diplomatico.

Mi racconti qualcosa di lei.

Il tuo interlocutore ha letto il tuo curriculum vitae. Ora puoi raccontare qualcosa su di te che non si evince dal documento, ad esempio i motivi che ti spingono a riorientare la tua carriera, dei punti mancanti nel curriculum vitae o eventuali decisioni in merito al perfezionamento professionale. In questa fase concentrati suinformazioni rilevanti dal punto di vista professionale rispetto a quelle personali.

Consiglio:
prima del colloquio, esercitati con la tua famiglia o con i tuoi amici a rispondere alla domanda «Si descriva in due minuti».

Perché cerca un nuovo posto di lavoro?

Wichtig:
Importante: non mettere in cattiva luce il tuo posto di lavoro attuale o precedente, ma concentrati sul futuro. Quali obiettivi desideri raggiungere? Mostra di voler continuare a perfezionarti e di essere pronto al nuovo.

Perché è stato licenziato dal suo posto di lavoro precedente? (Se è il caso.)

Achtung:
Attenzione: in questo caso devi eventualmente affrontare un argomento spinoso. Se hai una risposta in grado di metterti in buona luce, dalla.

Altrimenti:
sii onesto in merito al motivo del licenziamento, ma non parlare male del tuo ultimo datore di lavoro o dei tuoi vecchi colleghi. Evita di menzionare comportamenti sbagliati o promesse non mantenute da parte del datore di lavoro. Hai riconosciuto che la tua posizione si è dimostrata inadeguata/le tue mansioni si sono dimostrate inadeguate e ora guardi al futuro.

Che cosa sa della nostra azienda?

Con questa domanda l’interlocutore sta indagando se ti sei informato sull’azienda e se sei davvero interessato al posto di lavoro.

1. Fai prima delle ricerche sul sito web aziendale e procurati delle informazioni (nomi dei membri della direzione, dimensioni aziendali, sede principale e filiali, gamma di prodotti, servizi dell’azienda).

2. Forse conosci qualcuno che lavora nell’azienda. Questa persona può fornirti informazioni utili per il colloquio.

Consiglio:
il tuo consulente Adecco conosce l’azienda come cliente. Può fornirti ulteriori consigli preziosi.

Qual è il suo obiettivo professionale? Dove si vede da qui a tre–cinque anni?

Mostra di avere pensato al tuo futuro professionale. Non devi per forza avere un piano decennale, ma indica un obiettivo realistico che sia in relazione con la posizione per cui ti candidi e spiega come immagini il tuo percorso per raggiungere l’obiettivo che ti sei preposto.

Perché ritiene di essere qualificato per questo posto di lavoro?

Mostra di conoscere esattamente la descrizione della posizione. Indica le mansioni che sei in grado di svolgere con la tua formazione e con la tua esperienza. Non avere paura se non puoi coprire tutte le esigenze. Spiega come pensi di sopperire alle lacune. Ad esempio: se non sai usare bene Excel, mostra di essere disposto a seguire un corso oppure di fare uno sforzo in più per acquisire una competenza tecnica.

Che cosa le è piaciuto/non le è piaciuto del suo ultimo posto di lavoro?

Fai degli esempi. In questo caso ti si chiede indirettamente quali mansioni ti piace svolgere e quali ti annoiano nonché con quale atteggiamento/motivazione ti approcci alle diverse attività. Cita da due a tre esempi di cose che svolgi molto volentieri e la tua motivazione in merito; inoltre indica una mansione che invece non ti piace così tanto, ma che hai comunque svolto.

Che cosa l’ha colpita del suo ultimo superiore?

Indipendentemente da come fossero i vostri rapporti, mostra di rispettare il tuo ex superiore e indica una sua caratteristica positiva. Ad esempio: nonostante la notevole pressione, si è preso il tempo di fornire spiegazioni.

Per quali motivi ha cambiato posto di lavoro?

Anche in questo caso devi uscire allo scoperto. Fornisci dei motivi onesti, ma diplomatici e illustra come i cambiamenti si inseriscono nel tuo sviluppo.

Quale posto di lavoro le è piaciuto di più?

È Opportuno riprendere informazioni del passato e fare riferimenti anche al posto di lavoro futuro, raccontando di un’attività che svolgeresti nello stesso modo o in forma simile anche nella posizione per cui ti candidi. Ad esempio, se nella descrizione della posizione viene menzionato il contatto con i clienti, illustra la motivazione con cui lo hai affrontato nella tua precedente posizione.

Come si descriverebbe?

Cogli l’occasione per far parlare la tua motivazione. Che cosa ti stimola? Qui puoi anche citare delle caratteristiche personali, a patto che siano rilevanti dal punto di vista professionale. Ad esempio: perseveranza, resistenza allo stress, lealtà. Nella risposta non vanno incluse le attività a cui ti dedichi nel tempo libero.

Punti di forza e punti deboli?

In questo caso, indica due punti di forza e due punti deboli rilevanti dal punto di vista professionale. Dimostra di conoscerti e di saperti valutare in maniera realistica. Rifletti sull’immagine che stai dando di te. I punti di forza e i punti deboli non devono essere in contraddizione. Sii anche pronto a fare degli esempi pratici. Idealmente, cita dei punti deboli che non sarebbero di impedimento alle tue potenziali mansioni. Ad esempio, se hai dei compiti ripetitivi da svolgere , insistere sulla creatività sarebbe inopportuno.

Preferisce lavorare da solo o in team?

In questo caso la funzione a cui aspiri ha un ruolo importante. Dimostra di scegliere professioni che corrispondono alle tue preferenze. Oppure fai riferimento alle mansioni, ad esempio: ami lavorare da solo sui progetti, ma preferisci cercare soluzioni in team.

Quali sono state le mansioni più importanti nell’ultima posizione da lei ricoperta?

Qui puoi dimostrare di aver saputo raccogliere esperienze per i tuoi compiti futuri. Indica mansioni incluse nella descrizione della posizione che hai già svolto o quelle che richiedono competenze simili.

Mi descriva una situazione di conflitto nel suo ultimo lavoro e il modo in cui l’ha affrontata.

Descrivi una situazione che hai saputo influenzare positivamente. Hai condotto a buon fine una discussione concitata? Hai proposto una soluzione che ha funzionato?

Quali sono state le performance più significative della sua carriera professionale?

In questo caso, sottolinea un esempio concreto: hai avuto successo con un prodotto o un servizio oppure hai risolto un problema in maniera particolarmente brillante?

Dove ha avuto degli insuccessi?

Non cercare di fingere che sia sempre andato tutto bene. Questa domanda mira a testare la tua capacità di autoriflessione, a scoprire se sei in grado di fare autocritica. Racconta di una situazione in cui hai fatto un errore (non molto grave), ma concentrati su quello che hai imparato da questa esperienza.

Non dimenticare:

Adotta una comunicazione improntata al rispetto.

Rafforza le risposte con esempi da posizioni precedenti.

Resta fedele a te stesso: non fare promesse che non puoi mantenere.

Preparati a domande concrete sulla posizione.

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Abbiamo creato una guida per i primi tempi sul nuovo lavoro.

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Mi descriva brevemente la sua carriera professionale.

Mi racconti qualcosa di lei.

Perché cerca un nuovo posto di lavoro?

Perché è stato licenziato dal suo posto di lavoro precedente? (Se è il caso.)

Che cosa sa della nostra azienda?

Qual è il suo obiettivo professionale? Dove si vede da qui a tre–cinque anni?

Perché ritiene di essere qualificato per questo posto di lavoro?

Che cosa le è piaciuto/non le è piaciuto del suo ultimo posto di lavoro?

Che cosa l’ha colpita del suo ultimo superiore?

Per quali motivi ha cambiato posto di lavoro?

Quale posto di lavoro le è piaciuto di più?

Come si descriverebbe?

Punti di forza e punti deboli?

Preferisce lavorare da solo o in team?

Quali sono state le mansioni più importanti nell’ultima posizione da lei ricoperta?

Mi descriva una situazione di conflitto nel suo ultimo lavoro e il modo in cui l’ha affrontata.

Quali sono state le performance più significative della sua carriera professionale?

Dove ha avuto degli insuccessi?

Come reagisce ai cambiamenti?

Quale ruolo riveste all’interno di un team?

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